Civiasco

Alle porte di Varallo, in località Loreto, inizia la strada provinciale che porta, dopo pochi chilometri di percorso a tornanti, a Civiasco, comune autonomo ma ancora rientrante nel territorio varallese. Il piccolo paese gode di una posizione straordinaria: una balconata affacciata sul territorio a sud di Varallo, distribuita con eleganza sul crinale che conduce alla strada del Passo della Colma, dal quale si scende poi al Lago d’Orta.

Anticamente semplice località del territorio dei Conti di Biandrate, che avevano sede nella sottostante Roccapietra, ebbe nuovi e definiti confini alla metà del ‘500 e acquisì nel tempo graduale importanza ed autonomia.

La sua storia ha lasciato diverse testimonianze in paese di un passato nobile, aristocratico e distinto

Civiasco è giustamente considerato fra i più bei paesi della Valsesia di centro, favorita dalla collocazione geografica, dal clima, dall’arco esteso di luce solare e dalla sua storia che ha lasciato diverse testimonianze in paese di un passato nobile, aristocratico e distinto. Fra le più rimarchevoli sono da segnalare la chiesa di San Gottardo, che ha al suo interno pregevoli opere sacre e importanti arredi, fra cui una statua del Santo di fine ‘600; l'oratorio di San Carlo, che ha una bella facciata con affreschi di angeli in stile primo Novecento; ancora il secentesco santuario di Santa Maria e gli Oratori di San Grato e di San Pietro.

Una comunità vivace e attenta alle esigenze del paese caratterizza la vita di questo simpatico borgo valsesiano, garantendo ad un discreto turismo una buona rete di servizi ricettivi e animazioni tradizionali.

A proposito di tradizioni Civiasco vanta uno fra i più bei costumi femminili dell’arco valsesiano, ancora indossati fieramente dalle signore del paese per feste tradizionali e manifestazioni popolari.