Albergo NONAJ

L'Albergo Nonaj  da 115 anni è un punto di riferimento della Valsermenza per cacciatori, pescatori, cercatori di funghi, cercatori di armonie rilassanti, escursionisti e sportivi amanti degli sci da alpinismo e da fondo, delle ciaspole e della canoa da torrente.

Sorge alla confluenza del torrente Nonaj con il Sermenza, che nasce circa quattro chilometri più a monte, nell'anfiteatro naturale del fondovalle di Rima, in un tratto paesaggistico che rispecchia il carattere rustico di tutta la Valsermenza.

Il piccolo centro di San Giuseppe conserva intatto il suo aspetto storico e la natura circostante offre allo sguardo un'indole di montagna alta ed austera, dalla vegetazione rigogliosa  e dai sentieri che lassù promettono mete spettacolari come compenso alle piacevoli e salutari fatiche della salita.

L'albergo accoglie con il suo carattere famigliare, con camere confortevoli  dotate di servizi individuali ed illuminate da finestre affacciate sui monti, sul torrente e sugli scorci caratteristici del borgo.

La sala da pranzo luminosa e ben riscaldata offre ospitalità  fino a settanta persone e nella cucina completamente rinnovata si preparano cibi tipici della tradizione locale e piemontese , con menù dedicati a diete salutistiche vegetariane e vegane.

Nella struttura del Nonaj è compreso il servizio di bar caffetteria con il suo arredamento rustico e con un dehor sulla piazzetta del borgo per le soste estive ed una seconda area solarium sul greto del torrente.

Per gli ospiti più sportivi è possibile fruire di una sauna e di una piccola palestra, oppure è possibile noleggiare le biciclette mountain bike o ancora le ciaspole.

Nel territorio dell'albergo si trovano partenze per effettuare escursioni che possono accontentare tutte le preferenze: dalla passeggiata pianeggiante alla salita lungo i tracciati del GTA (Gran Tour Alpino) con mete che raggiungono le vallate adiacenti di Carcoforo , di Alagna e di Macugnaga.

Dall'albergo si può partire per inoltrarsi nella valle Nonaj ; percorrere i sentieri che costeggiano l'omonimo torrente è come salire su una macchina del tempo e inoltrarsi in uno scenario rimasto incontaminato fin dalla notte dei tempi, fino a raggiungere il Passo della Moanda ed affacciarsi sulla Val Granda  al cospetto del Monte Rosa.

Risalendo verso Rima si incontrano i pascoli e le baite storiche delle popolazioni Walser, accedendo alla conca di Alagna passando lungo i pendii del bellissimo Monte Tagliaferro, oppure passando per il bosco e la Baita Ciafera per guadagnare il Passo del Termo e poi svalicare nella vallata di Carcoforo.

Altre escursioni raccomandabili si trovano verso valle, da Rimasco verso il villaggio della Dorca, da Boccioleto da dove si parte per il Rifugio dell'Alpe Seccio, o ancora da Rossa verso il Pizzo della Tracciora.

Ma molte altre camminate sono identificabili sulle cartine in distribuzione direttamente nell'albergo Nonaj.

Una gita o una vacanza al Nonaj si caratterizza inevitabilmente con l'apprezzamento per una natura che riempie gli occhi per essere stata anche saggiamente risparmiata da moderni interventi architettonici ed infrastrutturali e per un soggiorno lontano dal turismo chiassoso.