Valduggia

La conca al centro della quale si trova Valduggia è uno scenario montano, senza elevate cime ma con dolce scorrere dello sguardo sui rilievi dominati dal Monte Fenera, sulla strada detta della Cremosina, che congiunge la Valsesia al Cusio.

Il paese ha avuto un passato importante in quanto fu capoluogo della vallata inferiore con statuti propri; da questo profilo storico ha saputo trarre una fisionomia propria, che i natali del pittore Gaudenzio Ferrari, la posizione geografica e il carattere valduggese hanno ulteriormente delineato nel quadro valsesiano.

Anche la volontà imprenditoriale, in riflusso dalla vicina Borgosesia, ha determinato lo stile valduggese affermandola in campi di eccellenza quali ad esempio la maglieria, la rubinetteria, la lavorazione delle campane che qui ha una lontana e prestigiosa tradizione.

Un paese la cui visita non potrà essere superficiale per numerosi e significativi spunti di interesse

Scorci pittoreschi, angolature da fotografare, stradine da scoprire sono le caratteristiche del paese la cui visita non potrà essere superficiale per numerosi e significativi spunti di interesse.

Lo spirito artistico ereditato da Gaudenzio rimane espresso i diverse pregevoli affreschi che si scovano nella visita della cinquecentesca borgata nonché nell’antichissima chiesa di San Giorgio dove del Ferrari si ammirano un bel presepio e, nella vicina cappella di San Rocco, alcuni affreschi se non del Ferrari certo della sua miglior scuola; al Lanino e al Morazzone infatti sono attribuite altre preziosità conservate in chiesa.

Nell’altra bella chiesa del paese, Santa Maria, si ammirano opere di altri grandi come il Cantalupi e il Peracino, quest’ultimo presente con belle opere anche in San Michele di Rastiglione. E’ questa una delle tante splendide frazioni che fanno corona a Valduggia, tutte visitabili e ben godibili come la Colma, Arlezze, Castagnola, Zuccaro, Valpiana, Merlera. Si tratta di un ventaglio di località ben distribuite, tutte possibili e raccomandabili mete di un “altro turismo” fatto di escursionisti esigenti per le qualità ambientali e l’armonioso rapporto uomo e natura, passando da questi minuscoli insediamenti che quasi sempre sanno appagare ampiamente gli interessi più diversi.