Breia

Nella descrizione delle tante particolarità del territorio valsesiano, quello della fascia “di mezzo”, fra la bassa e l’alta Valsesia, spiccano a raggiera, attorno ai centri maggiori di Borgosesia e di Cellio, paesini meno noti ma di certo non per questo trascurabili.

Da Cellio, ad esempio, proseguendo per un’immaginaria passeggiata che supererà la località di Mascherana, si raggiunge ancora salendo per un po’, Breia, un paese di antiche origini, il più alto della Valsesia inferiore. Dal 1 gennaio 2018 Cellio e Breia costituiscono un'unica realtà amministrativa il Comune di Cellio con Breia.

La fisionomia del borghetto di Breia rivela un carattere rustico e laborioso. Gradevole grazie ad un’armonia mantenuta con attenzione verso l’ambiente circostante

Come per altri favoriti paesi valsesiani, anche Breia gode di una posizione invidiabile, distribuito com’è il suo modesto grappolo di case su di un soleggiato poggio che domina la vallata. La fisionomia del borghetto rivela un carattere rustico e laborioso, cosa comune per questi luoghi di mezza montagna, nel complesso gradevole grazie ad un’armonia mantenuta con attenzione verso l’ambiente circostante.

Nella dimensione geografica, politica e religiosa ha sempre avuto ruolo centrale, inglobando nel suo territorio anche le due parrocchie delle vicine frazioni di Cadarafagno e di Cavaglia.